Monday, July 16, 2007

UNA PIEMONTESE A BARCELLONA 3^ PUNTATA
Ci svegliamo alle 7, siamo stanche ma oggi si va nel parco dei divertimenti!!!Facciamo colazione, portiamo via panini e croissant e ci avviamo verso la fermata dei pulman. Faccio una premessa;utilizzando un tiket da 10 corse sulla metro devi timbrare per forza;purtroppo, ma senza farlo apposta, sul pulman abbiamo timbrato una volta sola per 2..ci siamo fatte lo sconto...Bene, allora, tanto per farvi capire il Tibidabo è una collina che divenne parco pubblico nei primi anni del 900. Con la funicolare si arriva a 543 m di altezza e uscendo dalla stessa ci accoglie il temple del Sagrat Cor,uno strano miscuglio architettonico, con le fondamenta modernista e la cima a forma di torta nuziale.Per la maggioranza dei cittadini che fanno lo sforzo di salire al Tibidabo, la maggiore attrazione è il Parc d'attraccion, l'unico parco dei divertimenti rimasto in città. L'ingresso è un pò caro ma un giro su una sola giostra viene 2 euro..ma si, andiamo sulla ruota panoramica!! Ragazzi, non ho mai avuto la sensazione del vuoto come questa volta... ma di solito le ruote panoramiche mantengono una velocità tale da poter godere la visuale,no??? Questa girava solamente senza darti il tempo di voltare la testa; dico io, ma cribbio! Quando sono scesa ho capito perchè appena salite ci hanno messo la cintura..eravamo praticamente legate!! Ok, parco visto, giro sulla giostra fatto...altra destinazione PARCO GUELL!!!All'ingresso si pensa di essere sul set di una favola di Disney:i due padiglioni in pietra che stanno ai lati dei cancelli in ferro sembrano due case di parzapane (ogni riferimento col cibo è puramente casuale) sormontate da porzioni generose di gelato dalle forme più curiose. Guell desiderava creare una città nel verde che avrebbe ospitato circa 60 abitazioni per il ceto benestante e il lavoro fu affidato a Gaudì.Nel bel mezzo del parco un dragone in ceramica con una serie di scale conducono alla Sala Hipòstila,una foresta di 86 pesanti colonne che sostengono un'enorme piattaforma sovrastante
Il parco è molto grande, impieghiamo tutto il pomeriggio a girarlo; ci concediamo un momento di siesta
e poi ci incamminiamo verso il nostro amato Bronx. Strada facendo (a piedi ovviamente) l'occhio ci cade su una pasticceria con prodotti tipici. Vuoi non fermarti ad assaporare certe leccornie?
Siamo a casa alle 22.. 15 ore no-stop in giro per la città....vado a farmi un pisolino, sono troppo stanca..
.....fine 3^ parte