Monday, October 16, 2006

RIFUGIO GASTALDI 20009 luglio 2000: la decisione di andare a passare 2 giorni al rifugio Gastaldi; ero estremamente felice di condividere questa scampagnata con i miei fedeli compagni di viaggio: Erica&Pj ma non sapevo cosa mi aspettava, cosa si nascondeva dietro al sentiero, cosa accadeva sopra la montagna...Siamo partiti la mattina con un sole splendido splendente; le mie spalle portavano uno zaino della bellezza di 25 Kg (giustamente si andava al Pian della Mussa dove c'è una sorgente e io avevo circa 3 litri di acqua addosso, un litro di minestrone, 5 Kg di spaghetti, un barattolo di nutella, biscotti.. e la tenda) ma il mio corpicino era abituato a sopportare ciò.. Arrivati a destinazione, grazie ad un pulman di linea, ci attendeva la scarpinata..che fatica ma il panorama era bello: evviva la natura, evviva gli animaletti, evviva...cavolo, sta tuonando, correteeeeeee. Gli zaini pesavano, dovevamo abbandonare le provviste..Erica inizia a perdere mele lungo il percorso (è stato un peccato vederle rotolare giù per la montagna, ma era una questione di sopravvivenza), io accelero il passo, ad un certo punto, stremata mi abbandono sull'erba e.. sento "sgnack"..porca la miseria le banane si sono schiacciate! Continuiamo a salire, inizia a grandinare e penso "ma perchè ho messo i pantaloncini corti", poi finalmente dopo 7 ore di cammino lottando contro intemperie varie vediamo il rifugio, ancora una curva e ci siamo. Scaliamo un tratto roccioso e ci sorprende una bufera di vento. Imperterriti ci liberiamo degli zaini e iniziamo a montare le tende, dopo dieci minuti erano sfasciate tutte e due..si stava facendo notte, iniziava a nevicare....andiamo a chiedere un piatto caldo nel rifugio e un piccolo angolo per dormire..ci fanno "accomodare" sotto un tavolo ma finalmente siamo distesi, c'è una quiete, un silenzio..poi un fischio prolungato ci fa pensare "ma è la bomboletta del gas o"...noooo il mio materassino si è bucato"!!!! Vabbè, fa bene dormire sul duro.. La mattina decidiamo di ritornare a casa, la discesa è peggio della salita, metti male un piede e ... cadi come un sacco di patate! Meno male che avevo lo zainone pieno almeno sono atterrata sul morbido! Lo so può essere sembrato un trekking sfigato e invece no, e sapete perchè?! Perchè oltre alle risate i miei amici si sono messi insieme!!!!!!!