MERCATINI DI NATALE ANNECY 7 DICEMBRE 08
Domenica 7 dicembre: 3 sveglie puntate alle ore 05:00, scendo da casa x raggiungere il pullman che fa capolinea a Rivoli; dopo mezz’ora di ritardo x “sistemare” tutti i passeggeri che si sono appropriati ingiustamente di posti altrui, partiamo con destinazione Annecy, alta Savoia, che tra l’altro non ho mai visitato. Purtroppo il tempo a disposizione è poco: 1 solo giorno, ma abbastanza x riuscire ad evadere dalla solita routine quotidiana e per vedere i mercatini di Natale.
Il tragitto è lungo e per ingannare il tempo l’organizzatore offre a tutti la colazione:brioches e caffè :) quale modo migliore per iniziare la giornata! Finalmente ci avviciniamo al traforo del Frejus (costa 40 e andata e ritorno per le auto utilitarie: direi che “esagerato” è la parola giusta) e una sorpresa ci attende in Francia: una leggera nevicata rende il paesaggio candido e il sole splende in un cielo azzurro
Arriviamo ad Annecy, percorrendo una strada che costeggia il lago, fino ad un ampio parcheggio dove, dopo esserci rivestiti a causa di un clima mooolto caldo sul bus, ci ritroviamo a passeggiare armati di videocamera e macchina fotografica sul lungolago e fare come San Francesco: sfamare gli animali che si trovano sulla nostra via. Crechers e biscotti, sono il cibo preferito dalle gallinelle, dai gabbiani e dai cigni. Il paesaggio è incantevole: l’acqua è limpida, il colore varia dal grigio all’azzurro, il fondo è sabbioso, l’aria è fresca, le montagne imbiancate sono molto vicine, c’è molto verde e gente mattiniera che fa jogging, bicicletta, canoa (sportivi questi cittadini!!!).
Ci incamminiamo verso la Vieille Ville, il centro città.
Chi avrebbe mai pensato che esistesse una mini Venezia in Savoia?!?Entrare nel centro storico è stata una piacevole scoperta: il corso d’acqua scorre lungo case, giardini e negozi e le vie sono tutte collegate da ponticelli che la rendono una cittadina romantica, suggestiva. C’è il sole ma fa freddo; ci inoltriamo per le viuzze e facciamo belle scoperte di scorci da cartolina.
Durante il vagabondaggio ci ritroviamo davanti ad un bell’edificio, è il Palais de L’isle, il palazzotto, castello antico e medievale che sorge e spunta in mezzo all’acqua del canale di Annecy, in una posizione che lo rende senza dubbio unico potendoci girare intorno.Lungo il canale 2 cigni nuotano trasportati dalla corrente, ai lati ci sono ristoranti, bar, cittadini che vanno in giro con la baguette in mano, fiori alle finestre, le bancarelle di Natale ed il mercato tra porticati e piazzette.
Le casette, alcune molto fatiscenti, antiche, ristrutturate che sorgono lungo la passeggiata, vengono riflesse nell’acqua e tutto appare molto pittoresco, sembra un antico dipinto con un tocco di irrealtà da favola.
L’”appetito vien camminando” dicono e così iniziamo a cercare un locale, ma ahimè si trovano solo scritte “insalata con patate e formaggio a partire da 13,90 €”;
L’”appetito vien camminando” dicono e così iniziamo a cercare un locale, ma ahimè si trovano solo scritte “insalata con patate e formaggio a partire da 13,90 €”;
affamati ci dirigiamo verso una bancarella che vende tacchini, polli e patate: può essere una soluzione! Tentiamo la sorte e decidiamo di provare a cercare un menù sfizioso nella città nuova.
Torniamo nuovamente lungo la sponda del lago dove attraversiamo il “Jardin d’Europe”, un parco ovale dal quale si raggiunge un piccolo porticciolo da turismo e dove ci sono panchine, monumenti.. dentro al lago sorge una piccola isola di pura vegetazione che ospita uccelli canterini. Per attraversare il canale che divide le due zone passiamo il Pont des amours:
Torniamo nuovamente lungo la sponda del lago dove attraversiamo il “Jardin d’Europe”, un parco ovale dal quale si raggiunge un piccolo porticciolo da turismo e dove ci sono panchine, monumenti.. dentro al lago sorge una piccola isola di pura vegetazione che ospita uccelli canterini. Per attraversare il canale che divide le due zone passiamo il Pont des amours:
da qui si puo’ vedere , guardando verso il centro, un campanile che spunta ed una suntuosa villa ben tenuta.
Arriviamo finalmente all’Imperial Palace dove c’è il mercatino che ha come tema il Quebec e mentre Tony cerca invano un posto dove mangiare, io mi perdo a fotografare le renne.
Non trovando nessun locale, decidiamo di andare a comprare il pollo ma lungo il tragitto ci indicano un centro commerciale, una sorta di Burger King dove riusciamo finalmente a saziare le nostre voglie. Con la pancia piena (panino, insalata e bibita € 8…cosa credevate?!?), decidiamo di dedicare le ultime ore agli acquisti natalizi e a fare qualche foto…